the first travel in france

by Destinee Eklou komlan (Italy)

I didn't expect to find France

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L’idea del viaggio a Parigi è nata come meta estiva dell’anno 2005; l’indecisione regnava quest’anno, io e la mia ragazza abbiamo optato all’ultimo su una città cuore del Continente Europeo. Il viaggio è stato organizzato in un mese prima della partenza, con l’acquisto di una guida molto economica ma abbastanza completa e semplice nell’esposizione delle varie parti della città: National Geographic Parigi. Nella sfortuna di un’organizzazione dell’ultimo momento siamo stati fortunati, poiché le offerte Trenitalia di Smart Price non erano del tutto esaurite. Per cogliere la migliore offerta (25 E andata, 25 E ritorno cad, partenza da MILANO) occorreva comprare via web qualche mese prima. Mi sono rivolto a una agenzia viaggi consigliata da un amico di Genova, dove ho avuto un buon trattamento, trovando i biglietti andata e ritorno a 85E e l’alloggio dopo una visione degli ultimi disponibili, con una ottima offerta(6 notti Parigi di cui 4+2 gratis e una notte a Eurodiney). Oltre a questo materiale ci siamo informati attraverso internet sui vari siti dove venivano esposte le proprie impressioni, spesso molto contrastanti. Veniamo a noi!!!! Il nostro viaggio parte il giorno 24 agosto dalla Liguria di Levante e prosegue via IC per arrivare a Milano. L’estate 2005 non è stata delle migliori sia per la pioggia sia per un irrigidirsi di temperature, infatti la settimana prima della nostra partenza le minime a Parigi erano di circa 10 ° pertanto avevamo portato qualche felpa in più onde evitare di dover soffrire il freddo. Arrivati a Milano abbiamo aspettato fino alla partenza del famoso TGV alle 16.03. Il treno è molto bello ma nel territorio italiano si comporta proprio come un Ic o Eurostar, il paesaggio al confine è molto bello, la salita è lunga ma presto si arriva a Lione dove questo treno prende letteralmente il volo. Meno male che il buio non permette di valutare l’effetto visivo, ma si sente tutto come su un aereo con vuoti d’aria a ripetizione sfrecciando a 300 km/h. Il confort e la silenziosità del treno è ottima pertanto speriamo presto che l’alta velocità sbarchi in Italia. Arrivati a Parigi con 1 ora di ritardo accumulata interamente in Italia, speriamo di poter riuscire ad arrivare con la metro all’albergo distante circa 1,5 km dalla stazione Gare de Lyon. Facciamo due carte orange (fototessera obbligatoria) anche se la nostra settimana non finisce domenica come la carta, ma prosegue ancora lunedì a Parigi e martedì a Eurodisney. Raggiungiamo l’albergo situato a poche fermate, zona CHARONNE, non al centro ma ben collegata. Arrivati in albergo un due stelle (Comfort Bastille) ci dirigiamo diretti in camera che pur essendo piccina è carina e ha un buon grado di pulizia. Cerchiamo di dormireper risvegliarci carichi, per una giornata che si premette all’insegna delle cultura.